Inneggiamenti alle pene corporali (ho appena letto un panegirico della castrazione chimica che era una meraviglia!). Inni di gioia per la morte della Fallaci. Una donna, tra l'altro una ex partigiana, di cui si possono non condividere le idee ma non si può non riconoscere coraggio e onestà intelletuale.Inviti allo squadrismo (ma si... andiamo tutti a picchiare quelli di forza nuova... cosi ne facciamo dei martiri!).Nonchè vari ed eventuali tentativi di ostracismo per coloro che non sono completamente "fedeli ad una linea" che va dalla automatica assoluzione dei "compagni che sbagliano", al dogma dell'infallibilità dell'ARCI gay, dall'assimoma che è tutta colpa di Berlusconi, alla difesa del sacrosanto diritto di bestemmia perchè "è evidente che Dio non esiste".(E tengo a precisare che sta scrivendo uno che vede i preti come agenti di uno stato estero).Come è possibile affermare che tutto ciò è coerente sulla carta che richiamava, uguaglianza, libertà, solidarietà, giustizia sociale, pace tra i popoli, rispetto delle differenze e della dignità di ogni donna e uomo, riconoscimento dei diritti umani, difesa dell’ambiente!Come si conciliano spranghe, iniezioni di veleno, inni alla morte ed integralismo con in concetti sopra citati? Soprattutto, come è possibile, che nel think tank della sinistra (perché questo voleva essere kilombo) ci sia una tale carenza di pensiero?Guido Mastrobuono